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Chi può fare da garante per un mutuo e quali sono i requisiti

Il garante del mutuo deve avere reddito stabile, affidabilità creditizia impeccabile e spesso proprietà personali a garanzia della solvibilità.

Il garante per un mutuo è una persona che si impegna a pagare le rate del prestito ipotecario nel caso in cui il mutuatario principale non riesca a farlo. Possono fare da garante persone fisiche come familiari, amici o conoscenti del richiedente che abbiano una solida situazione finanziaria e creditizia. I requisiti fondamentali per essere accettati come garanti includono un reddito stabile e sufficiente, un buon storico creditizio senza sofferenze bancarie o protesti, la capacità di dimostrare la propria solvibilità e spesso una proprietà immobiliare a garanzia aggiuntiva. In pratica, la banca valuta la situazione economica e patrimoniale del garante per ridurre il rischio associato al finanziamento.

In questa sezione approfondiremo chi può diventare garante per un mutuo, analizzando i requisiti principali richiesti dalle banche e le condizioni che la persona deve rispettare per poter assumere questa funzione. Verranno inoltre illustrati i criteri di valutazione utili a comprendere come viene analizzata la garanzia personale e quali implicazioni comporta per chi si assume questo impegno, così da aiutarti a capire quando e come sia opportuno scegliere un garante e quali verifiche è importante effettuare prima della firma.

Chi può fare da garante per un mutuo

Tipicamente il garante è un individuo con un rapporto di fiducia con il mutuatario, spesso un parente stretto come un genitore, un coniuge, un fratello o un amico molto vicino. Le banche sono solite preferire garanti con le seguenti caratteristiche:

  • Stabilità lavorativa: lavoro a tempo indeterminato o pensione stabile con reddito dimostrabile;
  • Solvibilità: capacità di sostenere i pagamenti in caso di insolvenza del mutuatario;
  • Buona storia creditizia: assenza di ritardi nei pagamenti, protesti o situazioni debitorie critiche;
  • Situazione patrimoniale positiva: spesso è preferibile che il garante possieda beni mobili o immobili;
  • Residenza stabile: domiciliazione e residenza fissa nel paese della banca erogante;
  • Età: in genere tra i 18 e 65 anni, poiché l’età avanzata può comportare rischi per la banca.

Requisiti specifici richiesti dalle banche

Le banche valutano il garante come un soggetto che può coprire interamente o parzialmente il debito residuo. I requisiti quantitativi e qualitativi più comuni includono:

  1. Reddito mensile netto superiore a una soglia minima, spesso almeno il 30%-40% in più rispetto alla rata del mutuo;
  2. Rapporto debito/reddito adeguato: il totale degli impegni finanziari non deve superare una certa percentuale del reddito;
  3. Assenza di protesti, pignoramenti o segnalazioni negative presso la centrale rischi bancaria;
  4. Documentazione comprovante l’attività lavorativa e il reddito, come buste paga, dichiarazioni dei redditi o cedole di pensione;
  5. Eventuale disponibilità di garanzie reali, come immobili o conti bancari, a seconda della politica della banca.

Implicazioni per il garante

Assumere il ruolo di garante comporta delle responsabilità legali e finanziarie importanti, poiché si diventa corresponsabili del mutuo. Nel caso di insolvenza del mutuatario, la banca potrà rivolgersi direttamente al garante per il recupero delle somme dovute. Pertanto è fondamentale valutare attentamente la propria capacità economica e le conseguenze di questa scelta prima di impegnarsi.

Documentazione necessaria e passaggi per diventare garante di un mutuo

Per diventare garante di un mutuo, è fondamentale conoscere bene la documentazione richiesta e i passaggi burocratici da seguire. Il garante svolge un ruolo chiave, poiché garantisce l’adempimento degli obblighi finanziari qualora il mutuatario non fosse in grado di farlo.

Documenti indispensabili per il garante

  • Documento d’identità valido (carta d’identità, passaporto)
  • Codice fiscale
  • Documentazione reddituale come buste paga, dichiarazioni dei redditi o modelli 730 (gli ultimi 2 o 3 anni)
  • Certificato di residenza e stato famiglia
  • Eventuali documenti aggiuntivi richiesti dalla banca, come certificati catastali o visure ipotecarie, specie se il garante offre un immobile come ipoteca

Tenere a portata di mano tutta la documentazione completa e aggiornata faciliterà in modo significativo la procedura.

Passi pratici per assumere l’incarico di garante

  1. Valutazione della propria situazione finanziaria: Prima di firmare, è importante valutare attentamente la propria capacità di garantire l’impegno economico senza rischi eccessivi.
  2. Richiesta della documentazione da parte della banca: la banca comunica quali documenti servono per procedere.
  3. Compilazione e firma degli atti: firma del contratto di garanzia, spesso sotto forma di fideiussione o di altra tipologia di garanzia reale o personale.
  4. Registrazione degli atti: la banca provvede alla registrazione necessaria; talvolta, la presenza del notaio è richiesta, soprattutto in garanzie ipotecarie.
  5. Monitoraggio periodico dell’andamento del mutuo e dei pagamenti del mutuatario per evitare sorprese o problemi.

Esempio concreto: come funziona nella pratica

Immaginiamo che Mario voglia aiutare Luca ad acquistare casa, diventando suo garante. Mario fornisce alla banca le sue ultime tre buste paga, codice fiscale e documento d’identità. Dopo una valutazione positiva, firma la fideiussione che lega la sua responsabilità al mutuo di Luca. La banca registra l’atto e Mario sarà responsabile in caso Luca non paghi. Tuttavia, Mario è consapevole dell’impegno e monitora regolarmente la situazione.

Consigli per chi vuole diventare garante

  • Valuta con attenzione la tua solidità finanziaria e i rischi connessi.
  • Chiedi sempre la copia del contratto di mutuo e della garanzia per essere informato su ogni clausola.
  • Verifica la durata effettiva dell’impegno e le condizioni di recesso, se previste.
  • Considera l’opportunità di consulenza legale per evitare malintesi.

Tabella riepilogativa della documentazione richiesta al garante

DocumentoDescrizioneImportanza
Documento d’identitàDocumento valido per identificare il garanteObbligatorio
Codice fiscaleNecessario per la corretta identificazione fiscaleObbligatorio
Documentazione redditualeBuste paga o dichiarazioni dei redditi per valutare la capacità finanziariaMolto importante
Certificato di residenzaAttesta la residenza attuale del garanteRichiesto
Documenti aggiuntiviVariabili, in base a garanzie offerteDipende dal caso

Ricorda: essere garante non è un ruolo da prendere alla leggera, ma con la giusta preparazione e chiarezza, può rivelarsi un gesto di solidarietà familiare o di fiduciae nei confronti di amici o parenti.

Domande frequenti

Chi può fare da garante per un mutuo?

Può fare da garante una persona con un reddito stabile e una buona storia creditizia, come un parente, un amico o un coniuge.

Quali requisiti deve avere il garante?

Il garante deve avere un reddito sufficiente, proprietà, o risparmi e nessun debito significativo per coprire l’impegno del mutuo.

Il garante rischia qualcosa se il mutuatario non paga?

Sì, il garante è obbligato a saldare il debito residuo se il mutuatario non paga le rate del mutuo.

È possibile fare da garante con partita IVA o lavoro autonomo?

Sì, ma la banca valuta con attenzione la regolarità dei redditi e la stabilità finanziaria.

Quanto dura l’impegno del garante?

L’impegno dura per tutta la durata del mutuo o fino a che il debito non è stato completamente estinto.

Il garante può richiedere la cancellazione dell’impegno?

La cancellazione è possibile solo con l’accordo della banca o se il mutuo viene estinto o rinegoziato.

Requisito del GaranteDettagli
Reddito stabileDimostrabile tramite buste paga, dichiarazioni fiscali o documentazione bancaria
Buona storia creditiziaAssenza di protesti, ritardi o segnalazioni negative nelle centrali rischi
EtàGeneralmente tra 18 e 65 anni, ma può variare in base alla banca
PatrimonioPossesso di beni immobili o risparmi che garantiscano la copertura del debito
Documentazione richiestaDocumento d’identità, codice fiscale, ultime dichiarazioni dei redditi e buste paga

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